Pechino

Bertolini N., Lecchini L., Pizzanelli G., Spadoni L.

 

Pechino in cinese Beijing è la capitale della Cina, situata nella parte  nord  dalla Grande Pianura Settentrionale a 145 Km dal Mar Giallo.

Importante centro di commercio,  di comunicazioni e massimo centro culturale del paese, con 3 università, numerosi istituti scientifici, accademie, biblioteche, musei, teatri. Industrie siderurgiche, metalmeccaniche, chimiche, petrolchimiche, tessili, elettrotecniche, degli strumenti di precisione, del vetro, del legno,  dell´abbigliamento; artigianato orafo, dei tappeti, dei mobili, dell´avorio, del rame smaltato.

Pechino si formò dalla sovrapposizione di due cittadelle rettangolari, circondate da mura: a nord, la città interna, o città “Tartara”; a sud la città “Esterna”, o città Cinese. La città interna misura 6,5 Km di lunghezza e poco più di 5 di larghezza.

Le mura, costruite nel 1437, sono costellate di porte monumentali. Al centro, un quadrilatero circondato da mura rosate forma l’antica “Città proibita”, la “Città Rossa”, che era riservata alla famiglia imperiale e ai cortigiani, ornata di palazzi, templi, statue, scaloni di marmo, ecc.

 Oggi è la sede del governo cinese.

Verso sud, si stende il quartiere delle “legazioni”, creato dopo la guerra dei Boxers, e ancora oggi riservato alle ambasciate.

All’esterno della città tartara si elevano  numerosi  templi costruiti nel 1530.

La città Esterna è lunga più di 8 Km e larga un po’  meno di 4; le mura che la circondano sono ricche  di porte che risalgono al 1544.

 Sviluppatasi attorno all´originario agglomerato di Ch´i, divenne il centro principale  dello stato Yan, rimanendo città di primaria importanza commerciale, militare e politica anche dopo la creazione dell´impero Qin. Governata dai re barbari del Nord  che ne mutarono il nome in Nanjing "capitale del Sud", fu occupata dai mongoli, espandendosi sotto la dinastia Yuan. Sotto i Ming, trasferita temporaneamente la capitale a Nanchino (1368-1402), fu chiamata Beiping "pace del Nord" e, dal 1403, Beijing "capitale del Nord".

Sede favorita degli imperatori manciù, ha conosciuto un periodo di declino (1921-49) con il nuovo trasferimento della capitale a Nanchino (1927), per poi riprendere l´antico ruolo egemone dopo la proclamazione della Repubblica Popolare (1949).

Pechino conserva ancora oggi  il Palazzo Imperiale dei Ming, ricco di cortili, padiglioni e piccoli palazzi interni;  il Tempio del Cielo con il padiglione delle Preghiere per i Buoni Raccolti; il convento del Buddha dormiente;  il Museo Imperiale dove vi si trovano ori, giade e porcellane risalenti alle dinastie Song, Yuan e Ming; il Museo di Storia Cinese ed infine il Museo della Rivoluzione.

 

Statua di un Leone davanti al

Palazzo Imperiale a Pechino.

 

Fonte del testo: Enciclopedia “ Zingarelli “

Fonte dell’ immagine: Enciclopedia “La biblioteca del sapere” supplemento al Corriere della sera.

 

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