L'assolutismo regio

Dal punto di vista politico, il XVII secolo, fu caratterizzato soprattutto da un forte concentramento del regno nelle mani del sovrano, dottrina e potere politico gli spettavano per diritto divino, senza limiti di legge terrena né controllo dal Parlamento; questo fenomeno è chiamato l’assolutismo regio. Nelle nazioni europee con la monarchia il rafforzamento al potere del re, era iniziato molti secoli prima, nei secoli XIV e XV, i sovrani avevano cominciato a rendere valida la loro autorità su ogni territorio del loro regno.

Questo aveva richiesto un sostanziale aumento dei ministri parlamentari e del governo e dei funzionari della reggia, come per esempio in Francia.

Fabio, seconda B.

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