
Alla
fine del Cinquecento, la fortezza di Predjama era di proprietà del cavalier
Erasmo Lueger, uomo molto originale: superbo, ribelle e
caparbio,
ma al tempo stesso molto ironico. La Slovenia all’epoca della vicenda faceva parte
del Sacro Romano Impero ed era imperatore Federico III d’Asburgo. Spesso
Federico aveva contrasti con i sovrani dei territori vicini. Tutti i cavalieri
e i vassalli appoggiavano il loro re, tranne Erasmo che amava pensare di testa
sua. L’imperatore seppur offeso da tale atteggiamento decise
di non prendere provvedimenti nei suoi confronti, riconoscendogli le sue doti
di stratega e di combattente.
Accadde però che Federico fece decapitare un
caro amico di Erasmo e che un vassallo offendesse la sua in presenza dell’iroso
cavaliere. Erasmo preso dall’ira uccise il vassallo e per tale atto fu
condannato a morte. Prima di essere catturato riuscì a rifugiarsi nella
fortezza di Predjama da dove usciva solo in caso d’estrema
necessità.
Forse
l’imperatore avrebbe dimenticato la vicenda se non fosse
che l’originale cavaliere dall’alto della sua fortezza decise di attaccare le
carovane di merci dirette a Triste. A tale affronto, Federico non poté che
ordinare ai suoi soldati di catturare e uccidere Erasmo. Questi quando vide
arrivare il nemico, stanco e affamato, decise di accoglierlo, a suo dire, in
modo amichevole, lanciandogli frutta fresca e carne arrosto… L’assedio fu molto
lungo e durò fino a quando un servo di Erasmo non lo
tradì mettendosi d’accordo con il comandante dell’esercito dell’imperatore.
Una
notte, quando Erasmo uscì dalla sua postazione, per compiere le sue necessita fisiologiche, il servo infedele con una torcia
segnalò la posizione del suo padrone. Un proiettile di pietra lo colpì in pieno
e morì all’istante. La fine per Erasmo giunse come lo scherzo di un destino
beffardo che vince anche sugli uomini più indomabili.
Nella
città di Predjama, Erasmo è ricordato per la sua
astuzia, forza e simpatia, come un valoroso. Sulla sua tomba cresce un tiglio,
piantato dalla sua amata e ogni anno, ad agosto, si svolge la giostra
medioevale chiamata “giostra d’Erasmo”.
Luigi