Il borgo medievale. 

 

 

 

 


 

        

 

Il borgo.

Nella via interna dell’abitato si possono subito avvertire lo sviluppo storico e urbanistico della città: dai piedi del colle del Piagnaro fino alla confluenza tra Verde e Magra e poi al di là fino a Porta Fiorentina. Osservando il borgo dall’esterno ci può notare che, soprattutto nella parte superiore, non sia mai stata circondata da vere e proprie mura. Le difese maggiori erano: il castello del Piagnaro, la torre di Castelnuovo e la cortina di Cacciaguerra.

 

 

 

Porta Parma

(o di Sommoborgo)

L’importante ingresso settentrionale  della città, rivolto al valico appenninico, era difeso da una struttura fortificata che oggi possiamo vedere nella sua ricostruzione dei primi anni del XVII secolo, come testimonia la targa marmorea collocata sopra l’arco e recante il nome di Filippo III re di Spagna. La porta sovrastata dalla mole del Castello del Piagnaro, immette nella parte superiore della città, Sommoborgo; la stretta via alla quale introduce, si snoda fino all’attuale piazza del Duomo attraverso gli antichi quartieri di S. Nicolò e S. Geminiano.

 

 

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                 Arianna & Luca…

 

 

 

Da: Paolo Bissoli, Guida Turistica Pontremoli, Mori Editore.