S. Mahaboub, K. Tata. Stranieri a scuola
			“loro sono stati subito gentili con noi”
		i robot di Asimov sono vivi, efficienti...

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E. Marioni. Mondo fantascienza

italiano ancora alla

perfezione, ma ce la caviamo. A scuola ci è difficile capire dei discorsi, non conoscendo delle parole, ma abbiamo sempre qualcuno a fianco che ce le spiega. Siamo molto grate ai nostri amici e professori per quello che hanno fatto, soprattutto siamo felici di aver avuto l’occasione di conoscere questo meraviglioso Paese.

Ci tornava difficile comunicare con loro, non sapendo l’ italiano, ma sono stati subito gentili con noi e ci aiutavano con i compiti: è grazie a loro che ora capiamo meglio l’ italiano. Non solo con noi sono stati gentili, ma anche con gli altri stranieri della nostra classe e come a loro, siamo grate a tutti quelli che ci hanno aiutato. Non parliamo

In Italia siamo in tanti stranieri e ve ne sono anche nella nostra classe. A noi, quando siamo venute in Italia, tutto sembrava strano, perché nei nostri paesi c’è un'altra cultura.

Quando siamo andate per la prima volta a scuola, ci siamo trovate bene, abbiamo conosciuto quelli che sono diventati poi i nostri nuovi compagni di classe e i professori.

do, allorché sono stati ristampati in volume. Oggi il loro autore ha pensato di raccoglierli tutti e di regalare al pubblico un'antologia delle antologie, che in una mirabile visione d'insieme (e in una pratica divisione tematica) racchiuda per la prima volta l'universo fantastico di Isaac Asimov.

meccanico e cominci il vivente. Perché i robot di Asimov sono vivi, efficienti e imprevedibili, com'è nella tradizione della migliore fantascienza moderna. Pubblicati per la prima volta in rare ed oggi inaccessibili riviste specializzate , questi capolavori hanno conosciuto un'immensa fortuna in tutto il mon-

Un capolavoro di Isaac Asimov “Tutti i miei robot”. I protagonisti di questi memorabili racconti non sono umani, ma assomigliano all'uomo sotto molti aspetti. E anche dove sono diversi, un tratto improvviso, un'espressione o un balenare d'acciaio fanno sorgere inquietanti interrogativi su dove finisca il

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