Caro Marco,
in questa
lettera ti voglio raccontare come nella nostra classe, la seconda B, è
cominciato questo anno scolastico. È ormai un mese che la scuola è iniziata, ed
è già dai primi giorni, che qualcosa è cambiato, la prof. di geografia e la
prof. di inglese non insegnano più nella nostra classe e ora sostituite da
altre prof. Abbiamo anche tre compagni nuovi. Sono contento di essere rimasto
nella classe vecchia, guardarmi intorno mi fa tornare alla mente numerosi
ricordi dell’anno scorso. Una cosa però non è cambiata e non cambierà mai:
siamo una classe impossibile, non riusciamo a stare fermi neanche un attimo,
tutti i professori si lamentano dicendo che siamo troppo agitati e che dobbiamo
darci una regolata, ma tu mi capisci vero? Noi d’altronde, non ci possiamo fare
niente. Abbiamo anche iniziato ad usare la L.I.M. anche se da poco, perché i
primi giorni Internet non funzionava, a causa del trasferimento dell’aula
computer. Non abbiamo ancora iniziato alcun progetto, ma ancora la professoressa
di italiano, ne vuole iniziare già uno, il progetto sulla “Donazione del
sangue”. E tu, come hai iniziato la scuola, come ti sembra, e cosa è cambiato,
la tua classe è sempre quella?
Riscrivimi,
a presto, un saluto!